Talete

Per Greg non c’è nulla di scontato. Non c’è mai stato.

Un ragazzo fragile, speranzoso, con una forza di volontà enorme, con tanta fantasia e tanta creatività. Un ragazzo che crede nella magia e nella poesia, un ragazzo che osa.

Un ragazzo con le sue paure. 

Paure che lo hanno sempre fatto sbagliare, nascondere le sue cicatrici, nascondere sé stesso.

Paure che certi giorni hanno soffocato Greg, facendo emergere un altro ragazzo.

Paura bastarda.

Greg ha sempre cercato di nascondere le sue paure pensando così di dimostrarsi forte, ma l’effetto è stato quello opposto. 

Greg, anima libera.

Tanti pugni contro il muro, tante notti passate in bianco, tanti pianti.

Spesso ha creduto di non farcela. L’errore più grande che si possa fare è quello di passare del tempo a professarsi e convincersi di non essere all’altezza per superare l’ostacolo che si ha davanti, quando quel tempo lo si potrebbe investire ad allenarsi a superarlo.

E Greg l’ha fatto. Ha convinto prime sé stesso poi gli altri. 

Si è messo in fondo. Si è spento. La tombola degli errori. Ha chiuso i suoi pensieri e le sue emozioni mostrando una faccia finta, una faccia che non era la sua, una faccia che se la potesse vedere la prenderebbe a schiaffi.

È sconvolgente quando ci si accorge che l’intralcio al nostro cammino è stato il nostro atteggiamento. Lo è stato anche per Greg. Ma quando più nessuno avrebbe scommesso un euro sulla sua risalita lui l’ha fatto, con calma, grinta e determinazione. Nascondendo le sue fragilità aveva nascosto il vero Greg. Era arrivato il momento di farlo conoscere a tutti, o quantomeno a chi voleva. 

Tutto è iniziato quando sul libro di filosofia ha letto una frase di Talete: “Sapientissimo il tempo perché tutto discopre.”. Così era stato.

Con il tempo Greg ha capito che se si vuole rischiare bisogna metterci la faccia. Bisogna farlo se si vuole amare, se si vuole imparare, se si vuole combattere. Bisogna farlo sempre. Se non hai il coraggio di iniziare la gara non potrai mai sapere come finirà. Bisogna dare tempo al tempo, bisogna volersi bene, bisogna rispettarsi. 

Per Greg non c’è nulla di scontato. Non lo era nemmeno la sua rinascita.

Ma c’è stata.

Non sono gli altri a determinare quanto vali, devi essere tu a mostrarglielo. 

A Greg ora sembra di essere tornato a vedere dopo momenti di cecità. Tutto è più chiaro.

In mano ha i suoi post-it, era da un po’ che non li leggeva.

Ne ha appena preso uno nuovo e sopra ha scritto: “Fidati di Talete e non temere l’ostacolo”.

Jackyc'è

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