ASCESA
Le previsioni annunciano brutto tempo, non perdo tempo ma forse vorrei poterlo fare. Il potere è nelle emozioni, valgono più dell’oro; loro non mi ascoltano, lei mi mente. Ma la mia mente è altrove.
Sono fuori dal comune:
zona rossa, devo rientrare.
Ho segnato il goal decisivo
ma ora sono le ferite a segnarmi la pelle.
Se ci credi, dai sempre tutto te stesso.
Dai, non ridere che non mi riesco a controllare.
Steso sul letto, ripenso:
ho letto quello che hai scritto l’altra sera,
ami l’inverno ma con te è sempre primavera.
E sai cosa?
Vorrei volare,
respirare aria pura.
Un tuffo nel mare.
Vorrei volare,
senza temere di precipitare.
Sfiorare il cielo con la punta delle dita.
Vorrei volare.
Vorrei volare lontano da ciò che mi intossica l’anima.
Animo la vita altrui,
mentre una freccia sulla vita mi blocca.
Mi hai bloccato su tutti i social, non mi vuoi più;
più passa il tempo e più vorrei andare su.
Io,
vorrei volare.
Senza paure e paranoie:
un tuffo nel mare.
Vorrei volare,
a rischio di precipitare.
Abbracciare l’orizzonte e andare oltre.
Vorrei volare.
Giacomo Bertò
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